Altea Altiora esce dalla sfida casalinga con il Plastipol Ovada come si suol dire, con le ossa rotte. Una sconfitta per 3/0 dai parziali netti che lascia poco spazio ai dubbi: una sola squadra in campo.
La Pallavolo Altiora disputa la più brutta gara della stagione, a tratti irriconoscibile. I verbanesi famosi per non arrendersi mai, lottare su ogni palla e tenere sospeso il risultato di ogni gara purtroppo non sono quelli visti al PalaManzini sabato che hanno opposto poca resistenza ad una compagine che, con qualche differenza di formazione rispetto all’andata, vince nettamente per 3/0.
Ancora privi di Liera, Altea confema il sestetto che ha vinto 3/2 sette giorni prima ad Acqui Terme (una vera lotta quella gara) ma purtroppo conferma anche l’andamento altalenante di tutti i giocatori verbanesi.
Ovada approfitta degli innumerevoli errori tra battuta, ricezione e attacco di Traversi&C, che nonostante la girandola di cambi non riesce a raddrizzare una gara nata male.
L’obiettivo primario ora è quello di dimenticare subito questa gara e pensare alla prossima, la difficile trasferta di Valsusa.
“Da giocatore sono cresciuto sapendo che la partita è lo specchio degli allenamenti – commenta Franzini – e quindi non sono totalmente sorpreso da questa sconfitta che incassiamo meritatamente. Non più tardi di sette giorni fa mi meravigliavo di come questa squadra si trasformasse il sabato dopo qualche allenamento non al top. Sabato Ovada ci ha fatto capire che cosi non potevamo andare avanti e per poter lottare bisogna tornare a lavorare meglio in settimana. Sono certo che i miei ragazzi già da lunedi torneranno in palestra con un’altro spirito……o almeno lo spero!”